Quando parliamo di trattamenti anti age prima di tutto dobbiamo dire che parliamo di trattamenti molto diffusi e molto popolari perché sono presi in considerazione da molte persone che vogliono rallentare il processo fisiologico dell’invecchiamento o comunque non vogliono vederne dei segni sul viso e sul corpo e quindi si rivolgono a questi trattamenti che possiamo mettere nell’ambito della medicina estetica
Naturalmente non è facile parlare in un unico articolo perché ci sarebbe tanto da dire perché ci stanno tanti trattamenti, e in ogni caso principalmente parliamo di quei trattamenti che vogliono migliorare e stimolare la produzione di collagene ed elastina che sono fondamentali per mantenere una pelle compatta e turgida
Se vogliamo prendere due macro categorie possiamo parlare di trattamenti che stimolano i tessuti tramite l’ossigeno e di trattamenti che stimolano i tessuti tramite il calore endogeno
E ad esempio per quanto riguarda i primi che abbiamo menzionato e cioè quelli attraverso l’ossigeno si parla di biostimolazione cellulare che ha un effetto meno impattante nel breve termine però con dei risultati duraturi nel tempo
Tutto ciò ad esempio tramite varie tecniche o tecnologie come le vogliamo chiamare come per esempio la veicolazione transdermica che sfrutta le onde elettriche per aprire i canali e i pori della pelle e migliorando il metabolismo cutaneo e stimolando l’attività dei fibroblasti, così come migliorando l’irrorazione di sangue in superficie con un numero di sedute che dipenderà da come ci mettiamo d’accordo con il professionista o con la professionista in questione in base alla nostra situazione di partenza
Per quanto riguarda i secondi che abbiamo menzionato e cioè quelli che stimolano i tessuti tramite un calore endogeno possiamo parlare di radiofrequenza che sfrutta le onde elettromagnetiche per creare un calore che si sviluppa in profondità e stimoli i fibroblasti. e stimola soprattutto la produzione di collagene ed elastina che hanno un effetto riempitivo ed estensivo sulla pelle con dei risultati molto interessanti, e soprattutto con risultati visibili in superficie
Bisogna affidarsi a dei professionisti qualificati per quanto riguarda i trattamenti anti-age
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte bisogna affidarsi a dei professionisti qualificati per quanto riguarda i vari trattamenti anti age possibili, perché davvero sul mercato si trova di tutto e di più nel senso positivo e anche nel senso negativo del termine
Quello che intendiamo dire è che molte persone praticamente si affidano a dei personaggi che si improvvisano a fare questi trattamenti proponendo delle cifre basse, ma sono persone che non hanno né competenze né una formazione adeguata, e soprattutto non hanno le certificazioni e gli strumenti per poter fare tutto ciò
E non vale la pena rischiare perché si parla sempre della nostra pelle, ma ha molto più senso provare magari a parlare con amiche o con colleghe di lavoro per capire se hanno loro dei professionisti o delle professioniste di riferimento così da farci dare i contatti almeno per un primo incontro
In modo che possiamo andare magari in quel centro estetico di turno e capire le tariffe e i servizi che offrono.
Link Utili:
Il trucco permanente, in sigla PMU dall’inglese permanent make-up, è una tecnica della cosmesi decorativa che utilizza il tatuaggio per applicare i pigmenti sotto la superficie della pelle.
Normalmente serve a correggere gli inestetismi del viso e del corpo e per il miglioramento della immagine estetica in generale. L’utilizzo più frequente è sul viso, marcando e modificando le linee degli occhi, labbra e sopracciglia con disegni che richiamano il disegno naturale, In questo si distingue dal tatuaggio artistico che realizza disegni di fantasia. Può essere utilizzato anche per camouflage permanenti, per ridurre la visibilità di cicatrici, anche risultanti da interventi chirurgici o per ricostruire il disegno di areola e capezzolo dopo operazioni di mastectomia, con la pratica introdotta da Kesselring nel 1987[1] Quest’ultima attività viene definita anche “tatuaggio medicale” o “senologico”.
La distinzione tra le attività di tatuaggio e di trucco permanente non è chiaramente definita ed il trucco permanente può essere chiamato anche: dermopigmentazione viso, tatuaggio visagista, trucco semipermanente, micropigmentazione estetica, tricopigmentazione. (Wikipedia)