Sono molte le donne che potrebbero chiedersi se ci sono rischi trucco semipermanente ed una cosa comprensibile per chi non si è mai sottoposto a questo trattamento che servirà sia per avere un aspetto sempre curato ma anche per nascondere eventuali imperfezioni del corpo e del viso come per esempio cicatrici, smagliature e sopracciglia rade.
In ogni caso un trucco semipermanente può durare dai 2 ai 5 anni però molto dipenderà dai detergenti che vengono usati e nonché dal tipo di pelle e soprattutto dalla frequenza dei trattamenti estetici.
Fermo restando che bisognerà essere attenti anche al tipo di attività sportiva che si pratica e anche al tempo di esposizione ai raggi solari.
La domanda però che ci si fa in questo caso a essere il trucco può essere rischioso per la salute degli occhi: però il discorso è che innanzitutto quando c’è di mezzo una cosa così delicata e bisogna rivolgersi sempre a professionisti che sono veramente esperti e certificati, senza farsi attrarre da offerte economicamente vantaggiose ma che hanno una provenienza un po’ dubbia.
In pratica questo vuol dire che se parliamo di trucco semipermanente, e abbiamo lo scopo di avere poi risultati con un livello alto di sicurezza, dobbiamo rivolgerci a un centro estetico specializzato e accettarci che rispetti tutte le norme igieniche.
Ciò significa nello specifico usare pigmenti sterili e pennini nonché apparecchi tecnologici, ma anche guanti monouso e aghi che saranno aperti in presenza della persona.
Inoltre dovranno essere utilizzati inchiostri anallergici e di origine vegetale nonché disinfettanti e ancora il professionista dovrà pulire accuratamente la sua pelle e le sue mani, nonché preparare un ambiente di lavoro igienizzato e pulito.
In ogni caso chi soffre di allergie dovrebbe richiedere l’esecuzione di un test preliminare in modo da essere sicuro di non avere reazioni negative particolari. Tenendo presente che quando ci sono dei fenomeni allergici, o di rispetto mancato delle procedure standard delle norme igieniche, si potrebbero verificare effetti indesiderati più o meno gravi come per esempio infezioni dovute ad aghi già usati in precedenza
Altre cose da sapere sui possibili rischi
Un altro disco che ci può essere in questi casi è legato alle allergie nel senso che se vengono utilizzati inchiostri idrossidi si possono avere problemi alla salute del corpo: ed ecco perché bisogna accertarsi che le sostanze usate siano veramente anallergiche anche perché una reazione allergica non è così facilmente risolvibile, perché non sarà così semplice rimuovere i pigmenti usati.
Un altro problema può essere legato ai granulomi che possono insorgere come reazione e risposta infiammatoria nonché bruciature, screpolature e vesciche che sono semplicemente gli effetti indesiderati che colpiranno sia le labbra che gli occhi .
Però sono cose che avvengono raramente e ribadiamo che l’importante sarà essere sicuri di aver a che fare solo con professionisti qualificati e veramente certificati e soprattutto che ogni seduta sia svolta,seguendo le norme igieniche di un certo tipo.
Anche perché un professionista se non rischierebbe delle multe e delle sanzioni molto salate visto che con la salute delle persone non si scherza.
Link Utili:
Il trucco permanente, in sigla PMU dall’inglese permanent make-up, è una tecnica della cosmesi decorativa che utilizza il tatuaggio per applicare i pigmenti sotto la superficie della pelle.
Normalmente serve a correggere gli inestetismi del viso e del corpo e per il miglioramento della immagine estetica in generale. L’utilizzo più frequente è sul viso, marcando e modificando le linee degli occhi, labbra e sopracciglia con disegni che richiamano il disegno naturale, In questo si distingue dal tatuaggio artistico che realizza disegni di fantasia. Può essere utilizzato anche per camouflage permanenti, per ridurre la visibilità di cicatrici, anche risultanti da interventi chirurgici o per ricostruire il disegno di areola e capezzolo dopo operazioni di mastectomia, con la pratica introdotta da Kesselring nel 1987[1] Quest’ultima attività viene definita anche “tatuaggio medicale” o “senologico”.
La distinzione tra le attività di tatuaggio e di trucco permanente non è chiaramente definita ed il trucco permanente può essere chiamato anche: dermopigmentazione viso, tatuaggio visagista, trucco semipermanente, micropigmentazione estetica, tricopigmentazione. (Wikipedia)